Per il settore della pianificazione forestale ed ambientale si vuole evidenziare:

• l’elevato numero di incarichi specifici relativi a Piani di assestamento “classici” e a piani di gestione sovraziendale o relativi a Siti di Interesse Comunitario (oltre 40 incarichi diversi ed una superficie complessiva superiore a 200 mila ettari, escludendo lo sviluppo di modelli a livello provinciale.
• La lunga esperienza nel settore, maturata sin dai primi anni ’90 attraverso rapporti di dipendenza oppure con incarichi diretti.
• La varietà di situazioni territoriali affrontate in diverse regioni italiane, comprendenti trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Sardegna.
• La varietà degli studi di pianificazione forestale, comprendenti sia piani di assestamento classici (di proprietà pubbliche in Provincia di Trento e Regione Sardegna), piani di comparto sovraziendali (Provincia di Trento e Regione Piemonte).
• Il carattere spesso innovativo di alcuni incarichi come il Piano Pilota per l’Altopiano di Pinè o le consulenze nello sviluppo dei nuovi Piani Forestali Montani e dei PIF (Provincia di Trento, Regione Lombardia), Piani di Gestione dei SIC o definizione di Linee guida provinciali per la gestione degli Habitat Natura 2000 (Trentino Alto Adige), approfondimenti tematici in senso multifunzionale nelle analisi dei Piani Forestali (Parco Naturale Adamello Brenta – TN), la definizione dei Tipi Forestali del Trentino.